Nuovo Bando per la concessione di ristori ad alcune categorie economiche soggette a restrizioni in relazione all’emergenza Covid
11 Febbraio 2021Ministero Affari Esteri: Patto per l’ Export. Piano straordinario per il rilancio del MADE IN ITALY
15 Febbraio 2021Il Decreto rilancio, DM 18 Dicembre 2020 ha destinato 5 milioni di euro per sostenere il settore tessile, moda e accessori.
DESTINATARI
L’intervento è riservato alle piccole imprese, costituite da non più di 5 anni, ( una quota ad hoc riguardo alle start-up che investono nel design e nella creazione).
Tali soggetti devono svolgere almeno una delle attività riportate nell’elenco dei codici ATECO ammessi.
INVESTIMENTI AMMISSIBILI
La misura consente di finanziare progetti innovativi e tecnologici per:
- la realizzazione di nuovi elementi di design,
- l’introduzione di innovazioni di processo produttivo,
- la realizzazione e l’utilizzo di tessuti innovativi,
- l’introduzione di innovazioni digitali,
- progetti ispirati ai principi dell’economia circolare finalizzati al riciclo di materiali usati o all’utilizzo di tessuti derivanti da fonti rinnovabili.
Gli investimenti devono essere compresi fra un minimo di 50 mila e un massimo di 200 mila euro. E’ riconosciuto un contributo a fondo perduto del 50% delle spese ammissibili, nel limite dei fondi disponibili.
SPESE AMMESSE
Rientrano fra le spese ammesse :
- l’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica;
- brevetti, programmi informatici e licenze software;
- formazione del personale – max 10%. La formazione del personale inerenti agli aspetti su cui è incentrato il progetto a fronte del quale è richiesta l’agevolazione. La formazione deve essere acquisita da terzi che non hanno relazioni con l’acquirente;
- spese relative al capitale circolante (max 20% per materie prime, servizi, godimento di beni di terzi, personale).
Rientra nell’agevolazione anche un importo a copertura delle esigenze di capitale circolante, entro il limite del 20% delle spese previste, giustificate nella proposta progettuale e utilizzate per le seguenti voci:
- materie prime, compresi i beni acquistati soggetti ad ulteriori processi di trasformazione, sussidiarie, materiali di consumo e merci;
- servizi, diversi da quelli compresi nelle spese principali, necessari allo svolgimento delle attività dell’impresa;
- godimento di beni di terzi;
- personale direttamente impiegato nella realizzazione dei progetti di investimento.
I progetti devono essere avviati successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazione e conclusi entro 18 mesi dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni.
Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello.
La pubblicazione del bando è prevista a breve.