Al via il contributo eccezionale Patrimonializzazione PMI Lombarde
7 Luglio 2021PNRR: Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
23 Luglio 2021NOVITA’ – 22 SETTEMBRE 2021:
5 milioni di euro per sostenere l’industria del tessile, della moda e degli accessori con contributi a fondo perduto a sostegno di investimenti nel design, nell’innovazione e nella valorizzazione dei prodotti del made in Italy, con particolare riguardo alle start-up che investono nel design e nella creazione, alla promozione dei giovani talenti che valorizzano prodotti made in Italy di alto contenuto artistico e creativo”.
DESTINATARI
Piccole imprese, costituite da non più di 5 anni, ( una quota ad hoc riguardo alle start-up che investono nel design e nella creazione).
Tali soggetti devono svolgere almeno una delle attività riportate nell’ elenco dei codici ATECO ammessi.
INVESTIMENTI AMMISSIBILI
La misura consente di finanziare PROGETTI innovativi e tecnologici per:
- la realizzazione di nuovi elementi di design,
- l’introduzione di innovazioni di processo produttivo,
- la realizzazione e l’utilizzo di tessuti innovativi,
- l’introduzione di innovazioni digitali,
- progetti ispirati ai principi dell’economia circolare finalizzati al riciclo di materiali usati o all’utilizzo di tessuti derivanti da fonti rinnovabili.
Gli investimenti devono essere compresi fra un minimo di 50 mila e un massimo di 200 mila euro. E’ riconosciuto un contributo a fondo perduto del 50% delle spese ammissibili, nel limite dei fondi disponibili.
SPESE AMMISSIBILI
- l’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica;
- brevetti, programmi informatici e licenze software;
- formazione del personale – max 10% (inerente gli aspetti su cui è incentrato il progetto). La formazione deve essere acquisita da terzi che non hanno relazioni con l’acquirente;
- spese relative al capitale circolante (*).
(*) Rientra nell’agevolazione anche un importo a copertura delle esigenze di capitale circolante, entro il limite del 20% delle spese previste, giustificate nella proposta progettuale e utilizzate per le seguenti voci:
- materie prime, compresi i beni acquistati soggetti ad ulteriori processi di trasformazione, sussidiarie, materiali di consumo e merci;
- servizi, diversi da quelli compresi nelle spese principali, necessari allo svolgimento delle attività dell’impresa;
- godimento di beni di terzi;
- personale direttamente impiegato nella realizzazione dei progetti di investimento.
I progetti devono essere avviati successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazione e conclusi entro 18 mesi dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni.
Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello.
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