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Contributi 5.0 fino al 45% in apertura! ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏ ͏
Novità! In imminente apertura! PIANO TRANSIZIONE 5.0
CONTRIBUTI FINO AL 45% DELL'INVESTIMENTO
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Fondi PNRR e RepowerEU : al fondo da 6.4 miliardi già destinato, vengono aggiunti 6,3 miliardi di euro per gli investimenti delle imprese italiane in beni idonei per Transizione 5.0. Il contributo è sotto forma di credito d’imposta, misura automatica, che non necessita di controlli ex ante al fine della sua fruizione, a giorni il Decreto!
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OBIETTIVI
Favorire, grazie alle nuove agevolazioni maggiorate, oltre al proseguo dell’ ammodernamento tecnologico del nostro parco macchine, una riduzione dei consumi energetici delle imprese.
Sono ammessi investimenti in beni strumentali materiali e immateriali 4.0, ma anche in beni per l’autoproduzione e autoconsumo di energia da fonti rinnovabili (escluso biomassa). Il contributo è incrementale, articolato in 9 aliquote (Novità), parametrato al livello di risparmio energetico ottenuto dall’impresa con l’investimento agevolato: maggiore è efficientamento energetico, maggiore è il contributo.
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VALIDITA'
Il contributo 5.0 è retroattivo, ha validità per gli investimenti dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2025.
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CONTRIBUTO: CREDITO D’IMPOSTA DIRETTO FINO AL 45% (Novità)
Erogazione del contributo in un’unica tranche! (Novità)
Fino a 50 milioni di euro per impresa
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1. INVESTIMENTI MATERIALI E IMMATERIALI 5.0
Acquisto di Beni Strumentali 4.0, materiali e immateriali (Allegati A e B della L.232/2016), che apportino anche un miglioramento all’efficienza energetica e un risparmio nei consumi dell’azienda preinvestimento, con 2 scaglioni:- riduzione di almeno il 3% dei consumi finale dell’energia dell’impresa
oppure - riduzione di almeno il 5% dei consumi di un determinato specifico processo
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Per essere ammessi gli investimenti devono ottenere una Certificazione “ex ante” da un valutatore accreditato che attesti la conformità del progetto ai criteri relativi alla riduzione del consumo totale di energia, una Certificazione “ex post” dovrà attestare l’effettiva realizzazione degli investimenti e relativo efficientamento, in conformità con quanto riportato “ex ante”. (Novità)
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2. FORMAZIONE 5.0
Spese sostenute per formare il personale nell’acquisizione delle competenze necessarie per la transizione verde e digitale delle imprese, e l’utilizzo dei beni strumentali al p. 1 (max 10% del valore totale del progetto), e fino a 300.000 euro.
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3. FOTOVOLTAICO 5.0
Acquisto di Beni ed impianti di autoproduzione/autoconsumo di energia da fonti rinnovabili (ad esclusione delle biomasse).
Da Il Sole 24 Ore
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