Contributo 80% per acquisire servizi “creativi”
24 Maggio 2022Contributo fotovoltaico 50% per Commercio, Ristorazione e Servizi – apre il 15 giugno
31 Maggio 202215 giugno 2022 – Apre l’atteso CONTRIBUTO FOTOVOLTAICO PER ARTIGIANI LOMBARDIA!
OBIETTIVO
Sostenere gli interventi di efficientemento energetico delle micro e piccole imprese artigiane manifatturiere che, a causa dell’aumento dei costi dell’energia, aggravati dalla crisi internazionale in corso, vedono ulteriormente inasprito il contesto economico nella ripresa dalla crisi economica da Covid 19.
IMPRESE AMMESSE
MICRO E PICCOLE IMPRESE ARTIGIANE ISCRITTE ALLA SEZIONE SPECIALE del Registro Imprese delle Camere di Commercio CON CODICE ATECO SEZIONE C (ATTIVITA’ MANIFATTURIERE) da oltre 12 mesi.
Sono comunque ammissibili le IMPRESE ARTIGIANE AGROMECCANICHE ISCRITTE ALLA SEZIONE SPECIALE del Registro Imprese delle Camere di Commercio (CODICE ATECO SEZIONE A 01.61.00) e all’Albo delle imprese agromeccaniche di Regione Lombardia.
CARATTERISTICHE
CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO DEL 50% delle spese per l’efficientamento energetico.
Contributo massimo concedibile: € 50.000 (a fronte di un progetto di € 100.000)
Investimento minimo : € 15.000
(rendicontato entro il termine massimo del 31/03/2023)
Stanziamento Regionale: 22,3 milioni di euro.
Sono ammissibili le spese sostenute DOPO data di approvazione della delibera (dal 27/04/2022), quietanzate dopo la data di presentazione della domanda e fino alla data di presentazione della rendicontazione.
SPESE AMMISSIBILI
- acquisto e installazione di collettori solari termici e/o impianti di microcogenerazione con potenza massima di 200 kWel;
- acquisto e installazione di impianti fotovoltaici per l’autoproduzione di energia;
- acquisto e installazione di macchinari e attrezzature;
- acquisto e installazione di caldaie ad alta efficienza a condensazione, a biomassa ovvero pompe di calore in sostituzione delle caldaie in uso;
- acquisto e installazione di sistemi di domotica;
- acquisto e installazione di apparecchi LED a basso consumo;
- costi per opere murarie, impiantistica e costi assimilati nel limite del 20% delle precedenti lettere da a) a f);
- spese tecniche di consulenza correlate alla realizzazione dell’intervento nel limite del 20% dei costi di cui alle precedenti voci da a) a g);
- spese generali riconosciute in misura forfettaria del 7%.
Per gli operatori economici che gestiscono impianti natatori e del ghiaccio sono destinati 32 milioni di € per supportare la sostenibilità gestionale e l’efficientamento energetico degli impianti sportivi pubblici.
Contributo a fondo perduto fino al 80% della spesa ritenuta ammissibile, nel limite massimo di 350.000 €
REQUISITI PER PARTECIPARE
L’intervento di efficientamento energetico del sito produttivo deve essere corredato:
- in fase di domanda, da una relazione di un tecnico iscritto al relativo ordine professionale competente per materia che dettagli gli investimenti da realizzare e dove si evidenzi il risparmio energetico da conseguire con l’intervento di efficientamento presentato nella domanda di contributo.
La relazione deve essere redatta secondo il modello apposito. - in sede di rendicontazione delle spese, da relazione di chiusura del progetto redatta da un tecnico competente per materia iscritto al relativo ordine professionale. La relazione costituisce dichiarazione che gli interventi realizzati e considerati ammissibili in istruttoria raggiungono, pena la decadenza, almeno il 60% dell’efficienza energetica dichiarata in domanda.
PROCEDURA DI ASSEGNAZIONE DELLE RISORSE
Sportello valutativo secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande di adesione, termine:
15/12/2022 – SALVO ESAURIMENTO FONDI.
PRESENTAZIONE RICHIESTE: 15 giugno 2022
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