Novità contributo sul caro bollette Tax Credit – estensione a tutto il IV trimestre 2022
11 Novembre 2022Formazione continua: nuovi voucher in arrivo!
18 Novembre 2022Contributo destinato a favorire il ricambio generazionale in agricoltura e l’ampliamento di aziende agricole esistenti, sostenendo lo sviluppo ed il consolidamento della produzione, della trasformazione e della commercializzazione agricole, e della diversificazione del reddito.
SOGGETTI BENEFICIARI
Micro, piccole, medie imprese agricole (codice Ateco “Agricoltura, Silvicoltura e Pesca”):
- localizzate sul territorio nazionale;
- organizzate sotto forma di ditta individuale o di società;
- composte da giovani di età compresa tra i 18 e i 41 anni non compiuti / da donne.
- caratterizzate da subentro (imprese agricole costituite da non più di 6 mesi, con azienda cedente attiva da almeno due anni) / oppure da ampliamento (imprese agricole attive da almeno due anni, economicamente e finanziariamente sane).
AGEVOLAZIONE
CONTRIBUTO DEL 95%:
- 35% CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO + 60% MUTUO AGEVOLATO A TASSO 0% (*)
Sono ammesse le spese sostenute DOPO la presentazione della domanda di contributo.
Spesa massima ammissibile : 1.500.000 €.
(*) Mutuo della durata massima di 10 anni (15 anni per le iniziative nel settore della produzione agricola) comprensiva del periodo di preammortamento e di importo non superiore al 60% della spesa ammissibile.
TIPOLOGIA DI INTERVENTI
I progetti devono perseguire almeno uno dei seguenti obiettivi:
- miglioramento del rendimento e della sostenibilità globale dell’azienda agricola, in particolare mediante una riduzione dei costi di produzione o miglioramento e riconversione della produzione;
- miglioramento dell’ambiente naturale, delle condizioni di igiene o del benessere degli animali, purché non si tratti di investimento realizzato per conformarsi alle norme dell’Unione europea;
- realizzazione e miglioramento delle infrastrutture connesse allo sviluppo, all’adeguamento ed alla modernizzazione dell’agricoltura.
SPESE AMMISSIBILI
- studio di fattibilità comprensivo dell’analisi di mercato, nella misura del 2% del valore complessivo dell’investimento da realizzare ed entro il limite del 12% totale.
- opere agronomiche e di miglioramento fondiario, ammissibili per i soli progetti nel settore della produzione agricola primaria;
- opere edilizie per la costruzione o il miglioramento di beni immobili (l’acquisto dei terreni è ammissibile in misura non superiore al 10% dei costi totali);
- oneri per il rilascio della concessione edilizia;
- allacciamenti, impianti, macchinari e attrezzature;
- servizi di progettazione;
Le agevolazioni saranno concesse:
- 50% nelle regioni meno sviluppate (maggiorati di 20 punti percentuali per i progetti nel settore della produzione agricola primaria);
- 40% nelle restanti zone (maggiorati di 20 punti percentuali per i progetti nel settore della produzione agricola primaria);
- 500.000 € per impresa e per progetto, per le imprese che operano nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli.
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
SPORTELLO APERTO dal 10 novembre ore 10!