Contributi 80% fondo perduto brevetti, marchi, disegni in apertura
7 Agosto 2023Contributo 50% per il turismo digital – marketing, ecologico e sostenibile
11 Agosto 2023DIGITALIZZAZIONE VERONA: CONTRIBUTO 50% A FONDO PERDUTO PER LA DOPPIA TRANSIZIONE DIGITALE & ECOLOGICA
Piano Transizione 4.0: Camera di Commercio di Verona ha aderito al progetto “Punto Impresa Digitale” (PID) rivolto a Micro, Piccole e Medie imprese, per sostenerne lo sviluppo digitale ed ecologico con incentivi per interventi di efficienza energetica e percorsi altamente formativi.
SOGGETTI BENEFICIARI
MPMI con sede legale e /o unità locali in provincia di Verona.
AGEVOLAZIONE
CONTRIBUTO 50% A FONDO PERDUTO erogato sotto forma di VOUCHER
– Misura A
Per investimenti da € 2.000 a € 14.000, contributo 50% a fondo perduto (contributo max: 7.000€).
– Misura B
per investimenti da € 20.000 € 30.000, contributo 50% a fondo perduto (contributo max: 15.000€).
PREMIALITA’
Per le Imprese femminili / giovanili, maggiorazione di 1.000 €, per i possessori del Rating di legalità, 100 €
SPESE AMMISSIBILI
- SERVIZI DI CONSULENZA e/o FORMAZIONE relativi a uno o più interventi sopra citati;
- BENI E SERVIZI STRUMENTALI, inclusi dispositivi e spese di connessione, funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti.
Sono ammesse le spese realizzate e fatturate dal 1 gennaio al 31 dicembre 2023
INTERVENTI AMMESSI
Gli interventi ammessi a voucher devono essere riconducibili a FORMAZIONE e/o a SERVIZI DI CONSULENZA e/o all’acquisto di BENI E SERVIZI STRUMENTALI focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali, in attuazione della strategia IMPRESA 4.0 e per favorire la transizione energetica:
- robotica avanzata e collaborativa;
- interfaccia uomo-macchina;
- manifattura additiva e stampa 3D;
- prototipazione rapida;
- internet delle cose e delle macchine;
- cloud, fog e quantum computing;
- cyber security e business continuity;
- big data e analytics, blockchain;
- intelligenza artificiale;
- soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
- integrazione verticale e orizzontale;
- soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
- soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc);
- simulazione e sistemi cyberfisici;
- sistemi di e-commerce;
- sistemi per lo smart working e il telelavoro;
- connettività a Banda Ultralarga;
- sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;
- sistemi fintech;
- sistemi EDI, electronic data interchange;
- geolocalizzazione;
- tecnologie per l’in-store customer experience;
- system integration applicata all’automazione dei processi;
- tecnologie della Next Production Revolution (NPR);
- programmi di digital marketing;
- soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica;
- la razionalizzazione dell’uso di energia da parte delle imprese, attraverso la realizzazione di interventi di efficienza energetica, riducendo i consumi e le emissioni di gas clima-alteranti;
- sistemi di autoproduzione FER, anche attraverso la partecipazione delle imprese alle CER.
I fornitori dei soli percorsi formativi dovranno essere:
- Soggetti accreditati dalle Regioni;
- Università e Scuole di Alta Formazione italiane in possesso del riconoscimento del MIUR;
- Centri di trasferimento tecnologico su tematiche Impresa 4.0 come definiti dal Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 22 dicembre 2017;
- Altri soggetti qualificati certificati ISO 9001:2015 per il settore EA37.
APERTURA SPORTELLO
31 agosto 2023