Emilia Romagna contributo per sviluppo PMI e innovazione tecnologica
24 Giugno 2021Novità Luglio 2021
1 Luglio 2021Il bando intende favorire la realizzazione di investimenti strategici ad elevato impatto occupazionale, che prevedono anche attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale.
L’obiettivo è quello di sviluppare e diffondere significativi avanzamenti tecnologici per il sistema produttivo e realizzare nuovi risultati di rilevanza sia tecnologica che industriale, di interesse per le filiere produttive regionali.
OBIETTIVI
Regione Emilia-Romagna intende promuovere le filiere produttive sui mercati internazionali, favorendo in particolare l’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese ad essa associate, la diversificazione dei mercati, la sostituzione delle importazioni.
DESTINATARI
Imprese strutturate e già internazionalizzate con sede in Emilia-Romagna, che assumano il ruolo di promotore e realizzatore del progetto.
Per impresa strutturata e internazionalizzata si intende un’impresa con le seguenti caratteristiche:
- avere esportato più del 30% del proprio fatturato annuo nell’ultimo biennio 2018-2019 o 2019-2020, oppure avere almeno un’unità operativa attiva nel mercato target del progetto;
- avere un fatturato annuo di almeno 5.000.000 di euro nell’ultimo anno o nel 2019;
- avere una adeguata capacità organizzativa che sarà verificata tramite numero e ruolo del personale indicato per la realizzazione del progetto;
- avere un’attività di impresa coerente con la filiera e il mercato target indicati nel progetto, ed evidenziare un brand riconosciuto;
- svolgere un ruolo di “capo-filiera” in Regione o in Italia, ovverossia poter dimostrare una propria rete di subfornitura o di collaborazione per la produzione di beni e servizi venduti nel paese target.
I progetti dovranno comprendere l’adesione di almeno 5 piccole e medie imprese (Pmi) regionali che parteciperanno ai progetti.
Al termine della fase di valutazione delle candidature, le imprese partecipanti al progetto dovranno costituirsi in associazione temporanea d’imprese (Ati) per la realizzazione del progetto.
INTERVENTI AMMESSI
Il progetto deve definire chiaramente un percorso strutturato di internazionalizzazione delle imprese aderenti, finalizzato alla promozione della filiera oggetto del progetto. Sono ammesse:
- spese promozionali, spese di incoming, spese di consulenza;
- spese di partecipazione a fiere (in Italia e all’estero) in forma collettiva;
- realizzazione di campagne di marketing digitale o di vetrine digitali;
- servizi di analisi e orientamento specialistico, spese di comunicazione;
- spese di personale e di gestione.
SCADENZA DEL BANDO
Le domande possono essere presentate fino alle ore 16.00 del 10 settembre 2021.