50% a FONDO PERDUTO per aziende avviate da meno di 5 anni del settore della Moda, Accessori e Tessile
12 Febbraio 2021Bando “Digit – Export”: contributi al 50% a fondo perduto per l’internazionalizzazione e la digitalizzazione delle PMI in Emilia Romagna
19 Febbraio 20219 MARZO 2021: VOUCHER PER TEMPORARY EXPORT MANAGER
CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO SUI 2/3 DELL’INVESTIMENTO PER INTERNAZIONALIZZARE LA TUA IMPRESA!
IMPRESE MANIFATTURIERE – CODICE ATECO C
È in fase di pubblicazione il tanto atteso CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO PER AVVALERSI DI T.E.M., fino a 50.000 € per l’internazionalizzazione delle PMI che vogliono espandersi o consolidarsi sui mercati esteri.
Dopo la crisi causata dal Covid-19, il Paese si prepara a ripartire con il Patto per l’export da 1,4 miliardi di euro, che segna la ripartenza dell’economia italiana e del Made in Italy!
Una strategia innovativa e condivisa di sostegno pubblico all’internazionalizzazione delle imprese ITALIANE.
Il documento riassume quali sono le risorse stanziate per potenziare l’internazionalizzazione delle PMI italiane, fra le quali il Voucher per Temporary Export Manager e Digital Export Manager (DEM).
VOUCHER INTERNAZIONALIZZAZIONE
Il voucher del Ministero Affari Esteri finanzia le spese sostenute per usufruire di consulenze da parte di Temporary Export Manager (TEM inseriti nell’elenco del MISE) con competenze digitali.
Il Voucher per il Temporary Export Manager, è un contributo a fondo perduto fino a 50.000€ finalizzato a sostenere le PMI che vogliono affrontare i mercati internazionali, con il supporto di una figura specializzata capace di creare una strategia completa per la ricerca clienti e lo sviluppo delle vendite all’estero.
Nel muovere i primi passi sui mercati internazionali, infatti, per un’azienda di dimensioni ridotte è più semplice appoggiarsi ad un consulente specializzato esterno piuttosto che assumere in pianta stabile un export manager.
COSA PERMETTE DI FARE
La richiesta del voucher, con l’affiancamento di un TEM, garantisce un supporto strutturato alle aziende che desiderano:
- iniziare a vendere i propri prodotti e servizi all’estero;
- esportare in modo più efficace;
- ottimizzare la presenza sui mercati esteri esistenti;
- conquistare nuovi mercati;
- differenziare la clientela e suddividere il rischio.
Il contributo – che viene concesso in regime “de minimis” – sarà pari a:
- 20mila euro nel caso di micro e piccole imprese, a fronte di un contratto di consulenza di minimo 30mila euro;
- 40mila euro, nel caso invece di reti di imprese. In questo caso l’importo minimo del contratto di consulenza deve essere pari a 60mila euro.
A questi importi può essere aggiunto un ulteriore contributo di 10mila euro se si raggiungono determinati risultati sui volumi di vendita all’estero.
Infine, è richiesto il possesso di almeno due certificazioni sull’utilizzo di strumenti digitali di marketing, tra quelle rilasciate da Hubspot Academy (livelli intermedio o avanzato), Facebook Blueprint, Google Skillshop e Microsoft Advertising.
A differenza degli anni passati, però, da quest’anno l’elenco sarà gestito dal Ministero degli Esteri.
COSA FANNO I TEM / TEMPORARY EXPORT MANAGER BLUEDI
Il TEM è un manager a tempo determinato, specializzato nell’acquisizione di nuovi clienti, nella creazione e nell’aperura, gestione ed espansione di reti commerciali in outsourcing, selezionati e formati internamente attraverso corsi periodici su metodo, approccio e strumenti commerciali, dalla conoscenza specialistica della lingua, alle specificità dei singoli settori: industria, metalmeccanica, alimentare, legno, plastica, costruzioni, impiantistica, logistica, ecc esperti in contrattualistica, diritto internazionale e tecniche di vendita B2B.
Il TEM Bluedi è un Professionista SENIOR Multidisciplinare, Esperto in marketing, con una esperienza aziendale consolidata acquisita sul campo in affiancamento diretto on site alle aziende clienti, e dotati di competenze linguistiche, strategiche e commerciali, i TEM lavorano al fianco del cliente direttamente ed in nome e per conto della sua azienda, per creare una strategia di sviluppo commerciale completa: dall’individuazione dei mercati target, i settori,
e dei canali di distribuzione ideali, fino al contatto con i prospect e i buyer internazionali e alla concretizzazione delle vendite.