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1 Febbraio 2023
Linea attrazione investimenti Lombardia per ampliamento e nuovi stabilimenti produttivi
10 Febbraio 2023
AZIONI 1.3.3 “SOSTEGNO AGLI INVESTIMENTI DELLE PMI” ( pacchetto economico da 288 milioni approvato dalla Regione Lombardia il 15/12/22): 115 milioni di euro per incentivare progetti di ammodernamento e ampliamento produttivo.
AZIENDE AMMESSE
- PMI e MidCap di tutti i settori con almeno due bilanci depositati alla data di presentazione della domanda, in regola con il DURC;
- Rientranti nella classificazione da 1 a 10 secondo Credit Scoring Fondo Centrale di Garanzia.
Sono escluse le aziende agricole (COD. Ateco sez. A), ad eccezione delle imprese iscritte all’Albo delle imprese agromeccaniche di Regione Lombardia, sono escluse le attività finanziarie (COD. Ateco sez. K), e le grandi strutture di vendita.
SPESE AMMISSIBILI
- Acquisto e installazione di macchinari, impianti di produzione, attrezzature, hardware e arredi, necessari per il conseguimento delle finalità di ampliamento produttivo;
- Acquisto di software, licenze d’uso, cloud e saas e simili (12 mesi di servizio);
- Acquisizione di marchi, brevetti e licenze di produzione;
- Opere murarie, opere di bonifica e impiantistica (funzionali all’installazione dei beni di cui alla prima voce, nel limite del 20% massimo).
Tutte le spese devono essere sostenute successivamente alla presentazione della domanda.
Sono previste due tipologie (aree) di investimenti:
- AREA 1 – SVILUPPO AZIENDALE LOMBARDIA
- AREA 2 – SVILUPPO AZIENDALE NELLE AREE SPECIALI DESTINATARIE DEGLI AIUTI A FINALITÀ REGIONALE*
CONTRIBUTO
AGEVOLAZIONE A COPERTURA DEL 100% DELL’INVESTIMENTO:
CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO: DAL 10% AL 35% del progetto presentato
+ GARANZIA REGIONALE GRATUITA
+ FINANZIAMENTO AGEVOLATO (con durata da 3 a 6 anni)
Minimo valore investimento ammissibile : 100.000 euro
Massimo valore investimento ammissibile : 3.000.000 euro
* Area 2 – Zone mappate nelle province di PV, LO, CO, SO, MN e CR (destinatarie degli aiuti a finalità regionale)
Premialità in presenza di:
- rilevanza della componente femminile e giovanile;
- impresa Benefit;
- coerenza con Strategia regionale di specializzazione intelligente (S3);
- donazione di asset materiali (es. macchinari, attrezzature, arredi, hardware etc.) sostituiti con gli asset oggetto dell’operazione a beneficio della comunità;
- presenza di strumenti di welfare aziendale.
Procedura valutativa a sportello, sulla base dei seguenti criteri:
- qualità del progetto di sviluppo aziendale (punteggio assegnato);
- grado di innovazione del progetto rapportata al contesto aziendale (punteggio assegnato).